Ciao! Una riflessione.
In questo periodo di pandemia, soprattutto per chi è nelle zone come me un po' più ristrette e colpite, ci sono stati dei momenti di vero buio, trasformazione e anche rabbia diciamocelo.
Vuoi per non accettazione della situazione, vuoi per paura, vuoi per rabbia verso chi ci sembra corresponsabile del tutto (ognuno ha i suoi capri).
Non è vero che chi lavora nella luce non ha momenti di ombra.
Non è vero nemmeno che chi lavora nella luce schiaccia e nega la sua ombra.
Ci sono momenti di ombra e oscurità che sconvolgono e richiedono trasformazione.
Chi lavora nella lue li attraversa ma sa che la luce può guidarlo.
La luce per me significa: consapevolezza, amore incondizionato, compassione, autoguarigione.
Se manca uno solo di questi ingredienti è un casino penso.
Ritengo che gli strumenti energetici e di lavoro nella luce (e nel sorriso dico io qui come sapete) siano dei lavori che accelerano un pochino il processo ma non servono a escludere l'mbra.
Questo momento è importante perchè la coscienza collettiva sta smettendo di fare finta di non avere ferite e ombre e si comincia a parlare di un argomento che mi è stato caro per anni, cioè il lavoro sulle ombre.
Per me cosa significa ad oggi lavoro sulle ombre? Significa vederle. Significa he io smetto di dare la colpa fuori e mi riconosco e mi rendo conto che c'è una ferita che sta agendo per me, al posto mio e mi riconcentro su di me in senso non egoistico ma di auto-osservazione, anche di staccare e respirare, per darmi lo spazio di vedere e di connettermi con l'Amore che Sono, quel ponte che mi collega alla Sorgente di Saggezza Divina, che io chiamo "Oltre" e che mi permette, in quell'attimo di quiete di allargare la mente, allargare la prospettiva e tirare il fiato. E di ricevere qualche intuizione diversa dal percorso "a-b" che la mia mente nei suoi schemi limitanti, nel dolore delle ferite e nella sua ombra fa e inizio ad accorgermi che esiste anche "c".
Quando mi accorgo che esiste anche "c"..inizio a riconsiderare il mio vissuto, quello che davo per ovvio mi facesse soffrire e tutto prende una forma nuova. Magari mi dico "ehi..ma io comunque amo, se amo comunque ho un potere infinito cos'è che sto qui a soffrire??" non è che ignoro il dolore..lo ascolto..ma semplicemente, VEDENDO una terza via, il mio inconscio ferito apre le mani e si alleggerisce e decade il presupposto per soffrire. Questo significa in un colpo solo Amore, Consapevolezza, Accettazione e lavoro sull'ombra.. ed è il CONTRARIO di subire.
Lo so..non è un'esperienza forte, non fa fighi, non sembra di aver fatto chissà cosa e ci sminuisce l'ego spirituale che gode nel dire che "ha lavorato tanto"...eppure è semplice (non è facile e nemmeno indolore, perchè dentro ci sono SEMPRE elle resistenze che fanno attrito)..eppure quando si avvia il meccanismo diviene un DOMINO VIRTUOSO. Magari riusciamo anche ad ammettere di avere bisogno di un piccolo aiuto dagli altri o da una mano più esperta di noi che ci guidi o dia la spintarella in più...oppure ce la facciamo semplicemente così. L'importante è ATTIVARE IL CIRCOLO VIRTUOSO. Che porterà con sè l'ombra senza schiacciarla! La porterà COME UNA COSA POSITIVA CHE ERA SOLO STATA NEGATIVIZZATA A TORTO E CHE DIVENTA NOSTRA ALLEATA: Un esempio.. La mia amica Ilaria, appassionata di astrologia, mi ha fatto notare che avevo Venere e Marte nella carta natale vicinissimi: Amore Incondizionato e Rabbia??? Beh quella rabbia era la chiave. La rabbia di cui stiamo parlando. Con uno sguardo esterno amichevole ho potuto capire che quella rabbia era solo FORZA E DECISIONE che era stata repressa per miei trascorsi di infanzia...certo io sono una persona in cammino ecc.. ma nonostante questo l'aiuto è stato importante: a volte una persona neutra ci può dare quello spunto che serve a METTERE IN LUCE L'OMBRA: cioè a trasformare un'apparente "difetto" o "ferita" nella nostra più grande dote e opportunità. Per questo ognuno può fare un percorso energetico o spirituale, in qualsiasi punto della sua evoluzione si trovi: che sia un maestro o un neofita! Perchè è bello farlo e perchè ci dona grandi opportunità di gioia. Questo per me significa lavorare sull'ombra ma dalla prospettiva della luce e senza andare a farsi male.
Ma eravamo rimasti a quando respiravo e ...
Essendo che sto sostanzialmente in meditazione a questo punto, cerco dentro me l'informazione di Amore che viene dalla Sorgente e semplicemente me ne nutro.
E questo amplia ancora di più la mia prospettiva: inizio a provare compassione.
Compassione di me e del mondo.. e non compassione finta che è pena. Quella compassione che è Amore prima di dare colpe fuori.
O colpe dentro.
Insomma dopo tutto questo e ne vado al supermercato..compro un po' di cose..riempio il carrello e penso a come mi si faticherà il cuore avendo un'insufficienza congenita, con tutte quelle cose da portare su per le scale...
mi cade l'occhio su un carrello all'uscita con la scritta "dona un po' di spesa alle famiglie colpite dall'emergenza coronavirus". Mi viene un po' di commozione..e mi viene perchè sono uscita dal loop "a-b" nella mia vita e perchè ho lo spazio mentale di VEDERE il carrello.
Beh metto metà spesa nel carrello per le "famiglie colpite dall'emergenza coronavirus"..
Quell'emergenza che in questi due mesi qui era diventata un giorno sì e uno pure "sai che tizio è morto di covid? Sai che l'altro amico è in ospedale? Hai sentito che..." morti- malati- morti malati..solitudine, virus nel condominio, tosse sopra, tosse sotto, incertezza... paura. Rabbia perchè qualcuno nega, perchè qualcuno "non sta attento"...
Schemi che vengono a galla..incubi.
Normale dai, la situazione qui è stata così. Era la realtà. Lo è ancora.
A un certo punto capisci che non puoi vivere così. Ti serve un ponte per collegarti all'Amore anche da questo semi inferno (semi, perchè non ho ancora avuto perdite vicine, ma qualcuno che conosco le ha avute ed è qualcosa che non puoi spiegare a chi non ci è passato..a chi fa finta che non esista nulla e pensa di essere più illuminato e di sporcarsi se abbraccia chi si vaccina--->ne parleremo..ne parleremo anche di questo con una testimonianza che deve essere letta...). Ma non è questo semi-inferno..è la vita che hai scelto che hai condotto e come stavi vivendo dall'ombra a farti male. E quindi ok fai tutto ecce ecc e vedi un carrello.
Metto metà spesa e me ne vado, con la borsa mezza vuota e il mio cuore felice di poter fare le scale senza stramazzare.
Tanta LUCE. Luce dell'Amore.
So che è un messaggio scomodo. Ma so che si può essere consapevoli della tempesta eppure restare così connessi da restarvi dentro ed essere nel contempo già fuori di essa.
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