Il periodo storico è quasi imbarazzante per parlare di Pace.
Mentre ancora si chiede la trattativa per i conflitti già aperti, sembra uno schiaffo in pieno viso il fatto che si continuino ad aprire nuovi fronti di guerra senza risolvere praticamente nulla.
Il senso di impotenza potrebbe prendere ancora di più e si potrebbe pensare che davvero non serve a nulla fare qualcosa per la Pace.
Facciamo un piccolo recup di cosa è e cosa non è la Pace, allora, per non perdere il focus:
1-cosa NON è la Pace:
-non è un concetto astratto
-non è una forma di codardia
-non è un argomento per "divanisti", "pacifinti" et simili
-non è solo la tua pace interiore restando indifferente al mondo
-non è un'utopia
2-cosa E' la Pace:
-un diritto inalienabile, in quanto direttamente collegabile al diritto inalienabile alla vita e alla salute
-una successione di fatti concreti: tu che ti alzi la mattina e vai a lavorare, hai una casa, pratichi i tuoi hobby, litighi coi vicini, i bambini che vanno a scuola, il cane da portare a passeggio, il gatto che miagola, i tuoi affetti, le pene e le gioie dell'amore, le sfide grandi e piccole dell'esistenza, il lusso della noia.
-una scelta geopolitica/politica, pratica, in quanto scelta è possibile sceglierla per i politici in alternativa alla guerra (sedersi a un tavolo e saper dialogare dei problemi, cosa che mi pare venga insegnata anche a scuola fin dalla tenera età e possa essere ben praticata da adulti istruiti e ben pasciuti).
-tenere fuori i civili da violenze, bombardamenti e finanche da arruolamenti. PENSO CHE ARRUOLARE CIVILI SIA UNA VIOLAZIONE DEL DIRITTO DI AUTODETERMINAZIONE (tenendo conto che al giorno d'oggi si serve la patria in mille modi: lavorando, pagando le tasse, tasse che pagano gli stipendi di chi dovrebbe essere al nostro servizio e svolgere il proprio lavoro di TUTORE della condizione di pace geopolitica del proprio paese, evitando discordie coi vicini di casa o risolvendole al più presto con l'obiettivo di fare meno vittime possibili, non di avere potere o ragione: ergo, se i capi di stato propendono alla guerra, significa che non sono idonei a svolgere il loro servizio alla comunità).
-una condizione senza la quale l'economia va a farsi benedire.
-una condizione senza la quale non può esserci giustizia climatica.
Inquadrato bene cosa sia concretamente la Pace, pensate ancora che valga la pena lasciarsi andare al senso di impotenza, o si comprende che si tratta di una condicio sine qua non alla base della stessa normalità?
Benedizioni,
Luna Bi.
ps. Un primo passo è cliccare il seguente link:
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