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HO'OMANA, recensione libro sullo sciamanismo hawaiano HUNA

Aggiornamento: 28 nov 2022

Questa settimana vorrei recensire un libro per me molto bello e utile, "Ho'Omana" di Giovanna Garbuio, libro sullo sciamanisimo Huna (Hawaiano) e vorrei farlo in modo un po' personalizzato, cioè facendo una riflessione stimolatami da un tratto del libro.



Devo ammettere che all'inizio l'ho resistito non so perché...

Ma torniamo a noi..al libro recensito.. sento di aver compreso una cosa importante da questo testo, nel tratto che espone il paragone tra via dell'avventura (sciamanisimo Huna)e via del guerriero (sciamanisimo tolteco)..


Premetto che, come ho già accennato altre volte, io ho letto e amato tantissimo "A scuola con lo stregone" di Castaneda e che la cosa che più mi balzò all'occhio era il discorso sulla "strada che ha un cuore" (chi me l'ha regalato, senza saperlo mi ha aperto la via alla spiritualità e al voler fare emergere la verità a partire dalla verità del proprio sentire autentico, a volte frenato da resistenze interne..)..in tutto questo sentivo vero sia il discorso sull'universo predatorio descritto da Castaneda con i Voladores ,esseri demonici che indurrebbero gli uomini a compiere il male, donandogli la loro mente per creare quella che i nuovi teorici della new age chiamano la Matrice (Matrix..ma che in antichità veniva definita velo di Maya), ossia la realtà dell'inganno apparente, basato sulla paura, contro cui lo sciamano guerriero lotta aumentando il proprio potere attraverso le tecniche del sogno e del viaggio indotto per sostanze allucinogene.. sia quello diciamo più "hawaiano", perché sentivo che era valida la tendenza allo stare nella verità del cuore, l'armonia, l'inclusione, l'Unità -tutto è Uno- e la risoluzione costruttiva tra le parti e la resa all'Amore..


La riflessione cui mi ha indotto questo paragone è stata questa:

forse i demoni esistono e sono vere entrambe le versioni, ma esistono perché gli uomini non evolvono in Amore, come se fossero qui a rispecchiare le nostre scelte deleterie e a nutrirsene in quanto custodi dell'ombra, se la creazione è perfetta e tutto ha un senso in essa e non c'è lotta ma sinergia..ma se scegliessimo l'amore e anche loro sarebbero liberati in luce..

e se questo fosse l'anello che porta a capire che non esiste la lotta bene male ma solo un universo che cerca e chiede a noi che siamo anima, manifestazione del divino di tendere all'amore? Ho esposto la cosa ad alcuni esoteristi e complottisti che conosco, ma hanno risposto che questo pensiero era un inganno, che le entità negative vogliono solo dominarci, che sicuramente esistono senza dubbi (dubbio che ho in quanto ad esmepio le egregore sono create dagli umani stessi per agglomerazione di attenzione di massa su certe forme energetiche..) e che hanno pure vinto..ma io non credo a questa versione oscura e insensata..


Ho provato su me stessa il metodo tct (triade color test dinamico flash, la versione da poter apprendere e autopraticare, una sorta di meditazione autoguaritrice in stile sciamanico che ti fa immaginare di pulire dalle interferenze "aliene" il tuo spazio mentale) di Corrado Malanga. Funziona. Ma non uccide i voladores esteriori..pulisce dentro. La testa dai demoni interiori..dalle nostre proiezioni.. Siamo noi e solo noi, come spiega Huna.


È il sogno dell'anima a manifestare tutto e dipende se lasciamo l'anima innocente bambina interiore a fare incubi o no. E quando smetteremo di fare incubi e prenderemo la via di Aloha anche i voladores di don Juan saranno liberi. E il mondo materiale anche. E forse smettendola di praticare quella che chiamo "spiritualità bellica" (che è giusto il passo dopo quella che io chiamo "mitologia di sé stessi" cioè ego puro) smetteremo di manifestare schifo e guerre nel mondo. Il buio esiste..ma basta accendere una luce dentro e tenerla accesa.

Questo convalida la validità di tutte le strade di pulizia interiore.. ho'oponopono, meditazione regressiva, guarigione akashica, lo stesso tct, anche introspezione e carte, qualsiasi forma di conoscenza ai fini di guarigione..ma poi "tutte le strade portano alla montagna" e quella montagna è Aloha.


e questo è solo un assaggio della saggezza hawaiana che il libro si propone di trasmettere.

Vi lascio il link qui sotto:





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