Trovo PREZIOSISSIMO il bagaglio lasciatoci dalla tradizione hawaiana e in ogni testo che ho letto sul tema anche da parte di vari autori, ritrovo che la loro tradizione per cui si deve agire PONO, cioè in armonia e cercando soluzioni WIN-WIN e non win-lose, sia FONDAMENTALE PER IL NOSTRO MONDO ODIERNO, che invece si basa sulla competizione e sul giudizio, sulla valutazione (svalutazione se va male) invece che sulla maieutica delle potenzialità altrui..volente o nolente, anche chi se ne sente distaccato ed è su un cammino "spirituale" e di "amore" può cascarci..ha introiettato questi comportamenti, quindi ben venga approfondire il tema..onde evitare di finire con l'usare ho'oponopono (o qualsiasi percorso) solo per sentirsi "a posto" e non agire poi davvero pono, perchè pono è una cosa molto ampia e per forza di cose deve farci cambiare paradigma..se prima poteva essere in un modo e cercavo la mia sicurezza personale nell'inattaccabilità delle "mie" posizioni e della mia identità e persona (faccio il riferimento "io" simbolico) ora che appoggio questa cosa devo essere leale, corretto e amorevole, pensare all'inclusione non all'esclusione e quando devo interrompere qualcosa farlo nel rispetto e benedicendo e non ferendo, prendendo tutte le precauzioni perchè l'altro non se ne senta ferito, e magari chiedendomi se è davvero necessario all'ampliamento dell'Amore o se quell'esperienza è per me finita veramente e non ha più senso. Se la risposta è sì, devo comunque agire pono. (Armonia)..se no mi becco le conseguenze, e non solo di ciò che l'altro aveva dentro (le sue insicurezze che hanno manifestato il mio atteggiamento, le sue aspettative ecc..ma questi saranno fatti suoi smazzarseli nella sua responsabilità, E APPRENDERE LE SUE LEZIONI ANIMICHE RICONOSCENDO in chi l'ha trattato "male" risvegliando in lui memorie sgradite,IL MAESTRO "AMICO D'ANIMA" CHE E' SUL PIANO CELESTE mentre gli riattiva, consapevole o no, capendolo o no, ciò che deve ripetere in modo diverso, SUL PIANO TERRENO, per cui se l'altro smazza bene può anche esserti grato e benedirti quando non sei pono e proprio non la vuoi capire o sentire ragioni, fermandoti al piano terreno della questione..) ma proprio le conseguenze del mio atteggiamento e cerco di trarre cosa in me mi ha fatto agire in modo non pono..perchè non si tratta solo di manifestazione e attrazione, ma di cosa vado ad agire in prima istanza questa responsabilità. Cioè questo è l'ABC dell'amore, se no Aloha stu cazzo!
Non è facile in realtà mettere in pratica questi bei concetti, significa scegliere ogni giorno e ogni momento, e ogni momento essere responsabile di quello che faccio, che è lo specchio della mia vibrazione..è molto difficile che se ho agito pono l'altro si senta risentito, deluso o in rancore anche quando me ne sto andando.. se vedo disarmonia ho creato disarmonia. Personalmente ogni volta che qualcuno ha reagito male a una rottura so in cuor mio di avere agito non proprio in modo eccelso per chiudere quel cerchio.
E vi confesso che so che quando ho subito la stessa cosa o similare, il mio cuore si è ribellato perchè chiedeva non all'altro ma a me stessa di difendere il valore della lealtà e dell'Amore inteso come sopra...cioè io mancando verso me stessa ho attratto la disarmonia nel comportamento altrui... Pena..il mio inferno personale finchè non l'ho compreso e non ho sciolto questo blocco andando ad esprimermi in modo il meno possibile distruttivo e con il cuore, per dire che la giustizia è riconosciuta dalla mia anima con il win win..
Se poi l'altro fa la sua parte sopra descritta bene, se almeno comprende e non si risente bene, se accoglie bene, se no perdonare, benedire e andare avanti nella vita non ripetendo più l'ingiustizia verso sè stessi e la disarmonia, guarirsi, ripulire e non ripetere su altri quello che per noi è stato motivo di sofferenza.
Perdonarsi anche del non aver potuto o saputo fare capire queste cose all'altra metà della faccenda..e magari fare un po' di focus sulle proprie potenzialità e decluttering non rancoroso della relazione che non funzionava..perdonare perdonare perdonare e lasciare andare..
però adesso che lo so da un'esperienza altri tasselli si sono armonizzati quindi sono grata..
Riflessioni aiutate dal testo di Ulrich Emil Duprèe "Ho'oponopono e costellazioni familiari" .
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