Essere un portatore d’amore? È una condizione molto particolare..vorrei parlare di questo tema, perchè è un argomento molto molto delicato e le persone che sono portatrici d’amore racchiudono dentro di sè il codice vibrazionale dell’Amore e della sincerità ad esso.
Spesso nella vita trovano diverse difficoltà, nonostante questo loro ruolo sia molto bello, dal momento in cui la loro sola presenza costringe le persone con cui hanno a che fare (che solitamente sono persone che hanno proprio bisogno di loro perché, o sono portatori d’amore che hanno dimenticato questa loro apertura di cuore, chiudendola, per via di fatti dolorosi avvenuti nella propria vita, oppure sono persone che ancora hanno bisogno di aprire il cuore) a guardare le cose a loro un po’ “scomode”…questo clicè parte spesso dalla nascita, in seno alla famiglia d’origine..i portatori d’amore avviano uno scompenso in chi gli sta attorno, perché tengono in sé, quasi come se fosse il loro codice del dna, l’Amore e la sincerità all’amore.. spiegare cosa questo significhi a parole è molto complicato..ma, ad esempio, per un portatore d’amore è impensabile non essere sinceri con il proprio cuore, ad esempio stare con una persona che non amano più.. perché non è amore..sarebbe impensabile tenere il piede in due scarpe a lungo, perché non è sincerità con l’amore..li turba molto l’incongruenza, la non integrità..ciò non significa che loro siano “perfetti”..anzi!!! Hanno da fare un grande percorso per uscire dal tipico circolo vizioso di errori che questa sensibilità li porta a compiere.. semplicemente, non gli viene naturale non seguire questa loro inclinazione a mettere l’amore come prima cosa nella loro vita..tipico esempio.. “l’amore o la carriera?” probabilmente risponderanno o “l’amore” oppure “l’amore che includa anche la carriera come altra forma di amore e inclusione e non come forma di primeggia mento ed esclusione delle persone amate”. Troveranno sempre il modo di dare un posto accanto a sé a coloro che amano e non si capaciteranno se non avviene la stessa cosa di rimando.
Vibrano Amore puro proprio. Spesso chi ha a che fare con loro ne ha un grande bisogno , perché si ha bisogno di questo tipo d amore, ma la difficoltà che i portatori d'Amore si trovano davanti costantemente è quella di essere “negati” dagli stessi che hanno bisogno di loro e li cercano,un po’ subdolamente, perché sono scomodi..questo perché se mi trovo davanti a una persona che con la sua sola emanazione mi sottolinea che forse dovrei fare delle scelte, forse dovrei affrontare quella ferita che tanto mi fa male per andare avanti, forse mi fa rendere conto, perché si permette di farmele notare, di alcune mie incongruenze, forse dovrei essere sincero con me stesso o dovrei aprire il cuore..scatta naturalmente una difesa, e nego l’esistenza di questa persona, o la ignoro, o le dico che lei è falsa, o le faccio un inconsapevolmente gasslight ..insomma se mi trovo davanti una persona che ha un’emanazione d’amore che mi mette in discussione, invece che accoglierla come dono, va a finire che la rifiuto. Sembra assurdo, ma spesso succede così.
Come dicevo, questo parte proprio dalla famiglia d’origine, perché a volte il portatore d’amore inizia fin da piccolo a manifestare strani modi di pensare come “ma perché dobbiamo avere paura degli stranieri? Ma perché non aiutiamo i poveri? Ma perché non c’è posto per tutti in questo mondo?” e spesso e volentieri vengono zittiti poco amorevolmente come “troppo fantasiosi” o peggio, da più grandi, insultati politicamente per le loro idee umanitarie. E per di più, spesso, sono quelli che notano le dinamiche disfunzionali in famiglia (ad esempio tratti di anaffettività, narcisismo e similari..) e ne parlano apertamente con l’intendo di “aggiustare” le cose (parlo di ragazzini precoci in cui accade anche tra i 12 e i 15 anni di avere questa capacità del sentire e di analisi molto acuita)..e ovviamente vengono ignorati o tacciati di inventare cose..cioè gli altri si chiedono “ma da dove arriva questo qui??? Cosa vuole da me?? Perchè rompe??”
Spesso hanno un forte senso spirituale perché sentono un’energia più grande che lega tutto e tutti, che viene confusa per religiosità, cose invece molto diverse la spiritualità e la religione.
Quindi cosa accade..questo clicè si ripete più volte nell’arco della loro vita e, ripetendosi, si creano (o si risvegliano, in base a ciò in cui si crede) delle ferite molto profonde..il rischio più grande per queste persone è quello di perdere il senso del diritto di stare al mondo..
Prima accade che inizia a sentire un forte senso di ingiustizia nei suoi confronti, quindi incomincia a cadere nel tranello del vittimismo, non nel senso offensivo..si sente proprio vittima di soprusi e pensa di essere in qualche modo usato, perchè le persone lo vogliono, ma lo negano. E questo causa una sorta di spaccatura dentro la sua personalità, si sente da un lato colpevole del disturbo che arreca agli altri con il suo modo di essere e di amare e di pensare l’amore, e vittima perché appunto si sente negare il diritto di esistere e arriva a volte a non sentirsi autenticamente amato.
Molto difficilmente un portatore d’amore resterà in superficie, ti porterà sempre, per sua natura, a guardarti dentro, perché è abilissimo a farlo con sé stesso, non ne può fare a meno, pena, sentirsi finto. Il secondo rischio in cui incorre è di fare l’errore di compiere una specie di rivalsa..cioè di diventare insistente nel cercare di comunicare questa sua esigenza di "contagiare gli altri", anche nel momento in cui gli altri non sono pronti a sentirlo, e di finire con l’essere etichettato pure come rompiscatole. E cosa succede..? che quando principia a sentirsi così, inizia a cadere in un tunnel molto pericoloso, perché diversi portatori d’amore essendo così delicati, incominciano a pensare di voler abbandonare prematuramente questa incarnazione..
Fortunatamente spesso è una fase passeggera, non si fanno davvero del male o vengono soccorsi prima che accada qualcosa di brutto. Però, purtroppo, a causa delle dinamiche disfunzionali citate prima, il pensiero dell'autoeliminazione gli si attacca in testa.. a me non piace pensare come causa a cose strane dell’esoterismo come larve strali, entità che risucchiano così energia,corpi di dolore.. mostri neri interiori ecc..semplicemente il portatore d’amore si abitua all’esperienza del rifiuto e a reagire nel modo in cui chiunque reagirebbe se passasse la vita a credere che il dono che ha dentro nessuno lo voglia. E questo è il punto in cui si trovano molto di noi. Ho detto noi, perché ho avuto questa parte di dolore e sto condividendo un’esperienza.
Invece, quello che voglio dire è che c’è una buona notizia!
Uno è che ci sono molte possibilità in emergenza, tramite persone competenti anche di curare questa perdita del diritto di stare al mondo e la tendenza all’autoeliminazione.. io stessa tanti anni fa, mi sono rivolta a dei medici del settore, i quali mi hanno aiutata a capire che non ero pazza e non ero affatto ammalata, avevo in quel momento sviluppato un tale sconforto da avere bisogno di un aiuto (anche farmacologico, tale era la compromissione della mia psicofisicità in quel momento e non ci ho visto niente di male..i farmaci usati per aiutare la testa sono poco conosciuti e si ha su di essi un enorme pregiudizio, derivato dal fatto che solo di recente la scienza ha potuto sviluppare molecole abbastanza raffinate da curare e non sedare il paziente..nonostante le imperfezioni, gli effetti collaterali ancora presenti e la ricerca del farmaco giusto che va fatta all'inizio e può anche includere errori di scelta iniziale-dato che non esistono analisi di laboratorio per capire di quale molecola esattamente serva, come ad esempio avviene per gli antibiotici tramite l'antibiogramma-, le medicine odierne, se non abusate, se usate bene e accompagnate dal controllo medico, che può anche applicare psicoterapia ove serve, non sono delle droghe, ma delle molecole in grado di ristabilire un equilibrio chimico perduto e di rimettere la persona nella condizione di esprimere al meglio sè stessa. AL MEGLIO. Non la limitano affatto.)..insomma non mi hanno demoralizzata, ma mi hanno ripetuto tutti che semplicemente le persone che mi circondavano non riuscivano a capire qualcosa di profondo in me.. e questo è stato molto confortante, perché mi ha dato coraggio, trovare degli psicologi e psichiatri intelligenti in grado di capire la vera questione di fondo e farmi sentire riconosciuta..quindi se siete in una fase acuta o se quella tendenza sta diventando patologica, chiedete aiuto perché non verrete scambiati per malati e verrete anzi aiutati a riappropriarvi del vostro valore. ma se anche venisse fuori che siete ammalati..ben venga curarsi :-)
Tornando al portatore d'Amore e al suo "problemino"...
Tendenzialmente quello che ci sta dietro è un errore di memoria e di convinzioni, noi ci auto convinciamo che stiamo disturbando gli altri, dimentichiamo il nostro valore, andiamo sempre più indietro nella nostra sicurezza, nella nostra scala vibrazionale, a mettere in discussione noi stessi fino al punto in cui mettiamo in discussione il diritto alla nostra esistenza qui. Non c’è cosa più sbagliata che si possa fare. Quello che io penso è che un portatore d’amore non debba né lottare per portare l’amore, né arrendersi. Quello è può fare è banalmente soltanto amare, ma può anche non soffrire, per due semplici motivi.
Uno è che può aiutarsi ripulendo le memorie dolorose legate a questo senso di non diritto all’esistenza, due perché si può avere compassione di un mondo che ha bisogno di amore e non lo riconosce, tre perché come dirò nella meditazione guidata con la carta delle stelle, un portatore d’amore è una stella del cielo che viene mandata in dono, e bisogna essere consapevoli di questo.
Ora, io dico portatori di amore, ma in realtà qualsiasi essere umano potenzialmente, aprendo il proprio cuore lo è. La differenza è che il portatore d’amore ci nasce col cuore aperto e non ha nessuna intenzione di chiuderlo, ha imparato a vivere sentendo con il cuore. In questa maniera, forse si salva dai pensieri negativi delle fasi di difficoltà, perché i pensieri corrono e corrono, ma lui si identifica nel cuore e in esso c’è solo la felicità di quello che si è. Molto probabilmente tutte le persone che circondano il portatore d’amore prima o poi si ricordano di poterlo essere anche loro stesse, perché se ne sono attratte desiderano proprio quella stessa apertura, e questa è una cosa meravigliosa, essere consapevoli di questo, che in realtà le persone che vi circondano desiderano che voi siate portatori di amore..voi siete stelle, luminose, che portano una cosa meravigliosa, l’amore..la portano dentro sé come il proprio codice del dna e l’amore non si impone, l’amore si risveglia, si contagia, si accende..si stimola..
Otre agli aiuti cercati anni fa, poi sono state le discipline olistiche in particolare a darmi questa consapevolezza..prima di tutto la lettura dei registri akashici, poi la meditazione, anche se in altra maniera, poi magari ne parlerò in altra sede, perché la meditazione ha dei meccanismi suoi a parte, una mia tecnica scritta che prende un pochino spunto (ma non si permette di sostituirla) dalla terapia cognitivo comportamentale che chiamo “alchimia del pensiero energetico attiva”, che allena il pensiero a pensare diversamente.
Ma la ciliegina sulla torta, è stata la recente scoperta di poter ripulire con gioia queste memorie dolorose e lasciare che vengano trasformate attraverso la pratica dell'Ho'oponopono..magari cantando con gioia il mantra, (io lo canto in hawaiano, ma c’è chi preferisce recitarlo in italiano, chi fare altre pratiche), pulire le memorie di rifiuto, di depressione, di "oddio non ho diritto a stare qui"..ogni volta che si presenta una situazione che mi mostra che dentro di me c’è ancora quella roba lì e che la sto manifestando, perché l’ho’oponopono è prendersi la responsabilità di ciò che si manifesta fuori. Allora mi rendo conto che bisogna solo essere sicuri. Quando le persone che abbiamo attorno ci cercano, lo fanno perché ci amano anche loro tanto quanto noi le amiamo, quando le stesse ci stanno negando dobbiamo essere consapevoli che forse noi non stiamo riconoscendo noi stessi come stelle, e forse loro stessi negano parti di sé, e allora cosa c’è di meglio se non essere sicuri e rispondere col sorriso, perché alla fine dire che il portatore d’amore non lotta e non si arrende, vuol dire che..nè diventa passivo, né diventa aggressivo.. e soprattutto.. non passivo aggressivo! Che è tremendo!
Magari uno gli dice “e sì mo cosa devo fare cambiare questo, questo e quest’altro per allinearmi al mio cuore secondo te???” e lui ridendo dice semplicemente.. “si!sì mi sembra una buona idea!” senza sentirsi più sbagliato ecc ecc ecc..e senza essere pesante con l’altro.
Si tratta proprio di trasmettere l’amore di avere cura dell’altro..non dovete pensare di dover inculcare l’amore nell’altro o il vostro modo di pensare, ma di risvegliare, o incoraggiare una cosa naturale che c’è in ogni essere umano, e se voi siete felici di voi stessi, luminosi e sicuri, e anche dolci e amorevoli, questo avverrà con gioia..e vi dirò di più.. vedrete crescere quei frutti e aiuterete tanto di più tutti quanti e anche voi stessi..
Aloha
E ora per divertirci un giochino.. vediamo i consigli delle fate (mazzo che io lego però al mio angelo custode.. ) per i portatori di amore:
Inverno: l’inverno è il momento del compimento in cui la natura si rigenera, quindi dopo un inverno freddo in cui vi siete sentiti a quel modo, iniziate a scaldarvi con la consapevolezza della gioia di ciò che siete, per poterla riportare fuori trasformata.
Chi devi perdonare: perdonate voi stessi per i momenti di sconforto e perdonate le persone e il mondo intero per quell’inganno cui avete creduto.. non siete mai stati davvero rifiutati, perdonate perché era solo una prova per farvi capire che la gioia e la leggerezza sono la vostra voce.
Rilassati: riposa dal lavorio mentale, dal dolore, basta non ti serve più, lascialo andare..non sei in pericolo, concediti un sorriso, una vacanza, l’affrontare quelle cose che ti danno tanto dolore con gioia perché ritrasformate dalla consapevolezza di essere una stella, un dono .
Iniziativa imprenditoriale: dai sfogo alla tua creatività, alle tue idee, sii propositivo nelle situazioni e costruttivo invece di intristirti, lavora a quelle belle idee che scaturiscono dal tuo cuore pieno di amore.
Addio al vecchio benvenuto al nuovo: Chiaro no? Lascia andare la fase di dolore, anche se magari dovrai lavorarci passo a passo e a cicli, ma mano a mano butta via i pesi e stai leggero, pulisci le tue memorie dolorose e via quella fase di tristezza e benvenuta la fase di amore e consapevolezza di essere un dono meraviglioso.
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