Grande argomento di cui parlare ma voglio solo esprimere cosa ne penso in cuor mio..
Sinceramente senza creare strani guazzabugli quantistici io ci credo.
Tant'è che mi è capitato diverse volte di avere dei ricordi passati che coincidevano con quelli di altre persone..nel senso che era coerente con le versione date da altri..
vero che molti ne parlano come memorie del DNA e come memoria attinta dalla coscienza collettiva (quindi per questo coincidono), ma io personalmente non sento questo bisogno di razionalizzare..è come spiegare la magia dandogli una veste scientifica (cosa che oggi si fa), ma è come un bisogno della mente occidentale che deve incasellare tutto se no impazzisce..io non ho problema a credere al sovrannaturale, come cosa naturale.
Preciso che la verità in tasca non la ho, ma secondo me si può facilmente distinguere un ricordo da una fantasia per due cose: uno, la fantasia la costruisci mentre il ricordo arriva e lo indaghi. Due la fantasia dà un'emozione superficiale perchè indotta e facilmente spazzabile, il ricordo dà un'emozione profonda, forte e non scacciabile con un pensiero, ma solo con un'azione di guarigione spirituale (se il ricordo è da guarire).
Come è successo che ho iniziato a ricordare sempre più cose? Non lo saprei dire esattamente, credo quando ho iniziato a meditare in un momento particolare della mia vita, con un incontro che ha risvegliato queste cose latenti..ma credo che chiunque possa accedervi tranquillamente senza bisogno di fare cose strane. Basta mettersi con la mente e il cuore aperto e con l'intento di accogliere ciò che arriva e sale alla coscienza..
Solitamente si può partire da un'emozione che non sappiamo da dove arriva e stiamo con lei finchè lei stessa non ci riporta a un ricordo e stiamo con lei finchè non ci porta indietro a tutti i suoi ricordi.. Non basta una volta anche perchè già arrivare alla prima infanzia di questa vita è difficile per molti..ma di per sè la tecnica è questa. O fare una piccola meditazione guidata che stimoli la mente a sbloccare un ricordo, una visualizzazione che rievochi la memoria sopita.
Poi man mano si sono aperti sempre più canali, con il mondo spirituale. Io inizialmente facevo meditazione vipassana per conoscere me stessa e da questa si sono aperti canali, ricordi e strade..qualcuno dice che sia un dono speciale, io invece penso che sia qualcosa che sia possibile che sia alla portata di tutti, nel momento in cui la persona decide di riconnettersi alla sua Anima e guarire il karma che si porta dietro. Ritengo possibile giungere all'origine dei propri tempi, e comprendere sempre più il proprio percorso di Anima OGGI. A questo servono le vite passate e ricordarle secondo me, a capire il cammino dell'anima.
In questo i Registri Akashici sono un validissimo aiuto, ove però non si vada a fare cose strane anche qui. Bisogna accedere alla quinta dimensione e solo un Maestro "certificato" può averne le competenze. In realtà Akasha è intelligente e buona ed essendo una vibrazione di puro amore e guarigione manda informazioni anche tramite l'astrale e tramite la coscienza collettiva, perchè suo interesse è che tutti conoscano al fine di guarigione..questo NON significa aver aperto il canale con la quinta dimensione e quindi il registro, significa avere avuto accesso ad alcune informazioni. Per accedere al registro servono un'attivazione fatta da un master, una preghiera di apertura e l'insegnamento di come fare ad accedere. Da con confondere con l'accesso al proprio cuore, luogo in cui risiedono anima e si odono spesso i maestri ascesi..anche senza aprire i registri e spesso questa connessione viene confusa con Akasha. Io che sono curiosa le ho provate tutte..meditazione, cuore, astrale e tradizione, e assicuro che la sensazione del metodo tradizionale,quello che io chiamo metodo atlantideo, che permette di tenere i RAS aperti tutto il giorno, è lampante..(in Atlantide i RAS-connessione con la quinta dimensione e con la Sorgente- erano tenuti aperti sempre da tutti ai tempi "d'oro"..ma questa è un'altra storia che chi si sente richiamato ai RAS spesso ha bisogno di andare a ricordare e guarire..)
Così che emergono i ricordi nella meditazione regressiva. In questo caso, però, non accediamo alla memoria collettiva, all'astrale o al registro akashico, ma bensì a quello che è impresso dentro noi stessi e il ricordo emerge come emergerebbe un film, come emerge un ricordo di questa vita.
Spesso accade di vivere e vedere le scene in terza persona misto in prima persona, perchè sarebbe talmente doloroso vivere tutti i ricordi di alcune vite in prima persona che la mente un po' ti protegge facendotelo solo "sbirciare"..ma assicuro che può bastare.
Conoscere è sufficiente a guarire e comprendere? Spesso il rilascio emozionale del ricordo aiuta molto, ma è necessario come detto un processo di guarigione, una meditazione mirata, degli esercizi quotidiani o la guarigione karmica dal registro akashico.
E' secondo me anche importante capire qual'è la lezione dietro quel ricordo.. il nodo karmico..ma sono certa che man mano che i canali si aprono le risposte arrivano molto bene a intuizione :-)
Posso guidare le persone in questo? Posso leggere il registro akashico, o spiegare come ho fatto io ad accedere con la meditazione ai miei ricordi e farvi provare.. e come prendere fiducia nelle proprie intuizioni, visioni e canalizzazioni, ma è naturalmente una semplice condivisione della mia esperienza.
Poi man mano i canali si sono sempre più aperti..entità di luce, guide, viaggi sciamanici (che non sono esattamente la stessa cosa del viaggio astrale anche se molti li fanno coincidere) e medianità..quest'ultima non nego che si sia palesata per ultima e mi abbia anche spaventata, ma non troppo..
Quando i canali si aprono si può avere esperienza di contatto con l'ombra, ma quello è un discorso a parte, che o sei pronto forte e luminoso per capirlo, o è meglio lasciare perdere, perchè può essere dannosissimo...difatti channeling, viaggi sciamanici e medianità si suggerisce di praticarli in cerchio di protezione accompagnati dalle guide. Diverso discorso per Akasha, perchè se davvero hai imparato bene, il rischio in quinta dimensione non sussiste.
Tanta luce a tutti
vi lascio il link dell'articolo correlato nel mondo Giala:
Un filo nel tempo tra le parole ed il suono
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